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Lessico Billetophilie: Vocabolario per billetophiliste

Posted on: avril 20, 2017 | Author: | Categories: Billetophilie - Banconote
Lessico Billetophilie: Vocabolario per billetophiliste

Lessico del billetophilie

Questo lessico non esauriente aiuterà i collezionisti di biglietti di banca iniziali a conoscere meglio questa attività.


Billetophile: un billetophile raccoglie i biglietti di banca. Cartuccia: una cartuccia designa una posizione vuota sul biglietto che può in particolare accogliere la filigrana.

Classificazione dello stato di conservazione: predisposta dall'International Bank nota Society, permette di qualificare lo stato del biglietto. Quest'ultimo può essere:

    NOVE (non ha mai circolato)
    SPL (presenta tracce rare di manipolazioni)
    SUP (è molto in buono stato con alcune pieghe leggere)
    TTB (è in buono stato con alcune tracce d'usura e nessuno strappo)
    TB+ (è in buono stato con alcune piegature, froissements e fori)
    TB- (est intatto con strappi, tracce d'usura e ripiegature)
    B+ (ha molto circolato, ha macchie, fori e froissements)
    B (ha subito strappi e mutilazioni)
    B- B b b (è sporco, ha grandi fori e parti mancanti)

Commemorativo: un biglietto commemorativo è emesso per ricordare un evento importante.
Falsificazione: si tratta di un biglietto falso, di un'imitazione di un biglietto originale.
Quota del biglietto: è il prezzo di vendita del biglietto. Molti criteri sono esaminati per determinare questo prezzo, cioè la penuria, il valore facciale o anche lo stato del biglietto.
Corso forzato: il biglietto non può essere scambiato contro valuta metallica e deve essere accettato al suo valore nominale.
Corso legale: designa i biglietti in circolazione in un paese.
Data d'emissione: è l'anno durante il quale il biglietto di banca è stato messo sul mercato.
Di necessità: un biglietto di necessità viene in rinforzo della valuta ufficiale quando questa manca, in particolare in tempo di crisi o di guerra
Difetto: un biglietto di banca difetto ha subito un errore in occasione della sua impressione. Gli errori possono essere numerosi: fra esse si trovano la sbavatura d'inchiostro, la sovrimpressione, la differenza di una cifra, la differenza dell'etichetta o anche l'assenza di filigrana. I biglietti difetti sono rari e molto ricercati dai billetophiles.
Filigrana: si tratta dell'immagine che è visibile in trasparenza e che appare nello spessore della carta. È anche un elemento di sicurezza.
Incisore: artista che ha realizzato l'incisione del disegno presente sul biglietto di banca.
Data: designa l'anno iscritto sul biglietto.
Mutilazione: un biglietto di banca mutilato può essere bruciato, diluito, strappato o scomposto.
Nove: un biglietto di banca nuovo non ha mai circolato, non è stato mai trattato. È caratterizzato da una carta propria e degli angoli quadrati.
Numero di serie: si tratta di un numero che appare su ogni biglietto di banca. Ad esempio, i biglietti in euro possiedono un numero di serie unica: questo numero è preceduto di una lettera che indica il paese da cui proviene il biglietto.
Policromia: messa a punto alla fine del xixo secolo, designa un tipo d'impressione del biglietto con quattro colori o più.

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