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Yann-Noël Hénon, scoperta di un billetophile chercheur-collectionneur-partageu

Posted on: déc. 22, 2018 | Author: | Categories: Billetophilie - Banconote, Intervista di collezionista
Oggi, riunione ed intervista con Yann-Noël Hénon il billetophile chercheur-collectionneur-partageur come ama definirsi
Yann-Noël Hénon, scoperta di un billetophile chercheur-collectionneur-partageu

Come siete appassionati per i biglietti di banca e perché?

Quando risalgo tutt'al più lontano nella mia memoria, mi ricordo del portafoglio di mio padre riempito di biglietti di 500 franchi pasquale. È la mia prima memoria di un biglietto di Banque de France. In seguito era i 50 franchi radice, di cui racconto la storia nel mio primo consegno “un collezionista. Un biglietto„ pubblicato l'anno scorso. Ma è il passaggio all'euro che è stato il detonatore della mia passione per i vecchi biglietti francesi. Nella primavera del 2002, ho capito, forse un po'tardi, che avevamo avuto a disposizione i più bei biglietti del mondo!

Quanti biglietti di banca possedete e da cui vengono?

Fine 2012, cioè 10 anni dopo avere iniziato a raccogliere, la mia raccolta comportavano circa 1200 biglietti (Assignats, Banque de France e Trésor). Nel gennaio 2013, ho preso la decisione di vendere una parte di questa raccolta. Ho conservato soltanto biglietti del tesoro ed una grande parte dei biglietti che illustra il nuovo libro, “i biglietti di emergenza del 1940„, cosa che non rappresenta soltanto alcune centinaia di etichette circa, io non hanno contato molto precisamente con i doppi. Per quanto riguarda la loro origine, tutti questi tagli provengono da acquisti realizzati sia in siti di vendita come il vostro o di altri commercianti, sia di eBay, di Delcampe, di privati, di saloni numismatiche o di mercatini!

Quale è la vostra specialità e/o la vostra regione di predilezione?

La mia specialità è conosciuta di numerosi collezionisti e riguarda principalmente tutti i biglietti francesi della seconda guerra mondiale, a trovare nel mio sito FBOW (www.frenchbanknotesofwar.com).

Avete appena pubblicato un catalogo sui biglietti di emergenza del 1940, poteteli
in dire più?

In parallelo alle mie ricerche sui biglietti del tesoro e di guerra, mi sono interessato ai biglietti locali emessi tra maggio e luglio 1940. Ho cominciato meccanicamente un riscontro nel 2013. Fino ad oggi, quest'ultimo comporta 4.512 riferimenti. Nel maggio 2015, compero per curiosità su eBay Francia un biglietto di 100 franchi “città di Parigi„ tipo 1940 (riferimento: BEVUTO 72.1 nel libro). Questo biglietto, che è completamente sconosciuto nei lavori dei miei predecessori, diventa la scintilla che inizia la concezione del libro.

Animate la località “French Banknotes of War„, perché la scelta della lingua di
Shakespeare?

Lo scopo iniziale di questa località era soprattutto di toccare il più grande numero di collezionisti ed al di là delle nostre frontiere. Oggi, sono del resto contattato da più collezionisti stranieri che francesi. Per quest'ultimi e contrariamente agli aspetti, la località è bilingue! Le rubriche “News„ e “articoli„ sono allo stesso tempo in inglese ed in francese. Molto una grande parte degli articoli è certamente redatta inizialmente in inglese, ma alcuni sono tradotti e pubblicati in francese al formato PDF.

Quali sono i biglietti di cui siete il più fiero?

È difficile rispondere a questa domanda. Per quanto riguarda i biglietti del 1940, questi sono d'ora in poi riuniti in uno solo e stesso lavoro e non formano un solo “tutto„. È dunque ora l'insieme che fa il mio orgoglio, anche se i 100 franchi “città di Parigi„ tipo 1940 può essere considerato come la locomotiva!

Questa passione costa caro?

Sì! In ogni caso all'inizio. Quando sono cominciato, ho comperato ogni azimut, come “una morte di fame„… Ma molto fortunatamente, avevo bene definito i miei obiettivi: i biglietti del tesoro inizialmente, poiché pochi collezionisti si interessavano ed i biglietti di Banque de France in seguito. Avevo anche fatto la scelta della bella qualità, cioè a partire dallo stato SUP. Il mio modello di collezionista era Léon Pernoud. Ho purtroppo a volte comperato biglietti molto costosi ed i cui stati non corrispondevano per niente alla qualità pubblicata. Spesso mi sono dunque fatto avere perché ero un principiante e che non avevo ancora visto e trattato molti biglietti. All'inizio degli anni 2000, ho soprattutto avuto la possibilità di conoscere gli inizi d'Internet. Non eravamo ancora numerosi a cacciare le occasioni che furono molto frequenti e stimolanti.

Quali consigli emettereste ad un principiante?

Ciò che posso dire in ciò che lo riguarda, è che sono restato troppo a lungo isolato con la mia passione. Penso che sarebbe stato necessario iscriverlo dall'inizio nell'ambito di un'associazione numismatica, per beneficiare dell'appoggio e della benevolenza di billetophiles più esperti. Ma spetta ad ogni collezionista decidere il suo cammino di raccolta, allora non è facile emettere consigli. È per questo che, ho voluto creare il sito FBOW, per trasmettere la mia esperienza ed il risultato delle mie ricerche personali. Oggi, come chercheur-collectionneur-partageur, vivo interamente la mia passione: scrivo regolarmente articoli e conversazioni per Club Alvernia Papier-Monnaie di Chamalières, di cui sono uno dei membri.

Grazie a voi.

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